La Cooperativa Sociale di Psicoterapia Medica, sita in via Rosazza 46 e 58 Roma apre (non è invero la prima volta) le porte all’arte con una 2 giorni che opererà un vero e proprio détournement degli spazi usualmente dedicati alle sedute di psicoterapia individuali e di gruppo.
Via tavoli, sedie, divani, macchinette per il caffè, librerie e altra mobilia ordinaria. Per due giorni, l’1 e il 2 giugno, gli spazi si svuoteranno per accogliere un dispositivo ludico-esperienziale che si propone come un incontro ravvicinato del terzo tipo con le 9 muse.
Un viaggio a tempo negli spazi dell’arte: così recita il sottotitolo di questo progetto curato da Giorgio de Finis, attuale direttore del Macro Asilo e inventore del Maam, museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz _città meticcia, “il primo museo abitato del pianeta terra”.
La visita si svolgerà a gruppi e avrà una durata di venti minuti. Un tempo breve ma intenso e “altro” per entrare nelle 9 stanze e scoprirne le proposte (anche se in maniera frammentaria e parziale, come voluto dal dispositivo, interessato a uno “spettatore emancipato” che ricostruisca da sé il proprio film).
Ogni visitatore sarà munito di torcia e si addentrerà in un ambiente inizialmente privo di luce, inseguendo rumori e suoni che gli indicheranno la strada. Un appuntamento al buio con l’arte si potrebbe dire ironizzando, se non fosse che tanto importanti sono buio e luce nella teoria della nascita dello psichiatra italiano Massimo Fagioli alla cui scuola la Cooperativa si è formata.
Gli artisti che parteciperanno all’iniziativa sono diversi e praticano differenti discipline. Alcuni saranno in mostra con un’opera o un’installazione, altri in modalità performativa. Partecipano a questa prima edizione del CoopArtFestival: Sara Bernabucci, Eleonora Berti, Francesco Cabras, Stefano Calderano, Antonino Chiaramonte, Giorgio De Finis, Sofia Diaz, Francesco Diodati, Riccardo Iandolo, Massimo Intoppa, Romina Krieger, Alessandra Laudadio, Ivan Macera, Annachiara Mantovani, Cristina Menconi, Mario Migliucci, Giulia Mombelli, Veronica Montanino, Antonio Montellanico, Barbara Porta, Francesca Scanu, Simone Spinazzè, Alberto Timossi, Giulia Trimani, Filippo Trojano, Zoé Van Reeth, Stefano Viali, Debora Vrizzi.
Sponsor tecnico dell’evento “Le Levain,” Roma, che si occuperà dell’organizzazione dell’aperitivo nelle due giornate di Festival. La prenotazione è obbligatoria. Il costo della visita che prevede anche la consumazione libera di cibo e bevande è di Euro 20, che andranno a sostegno delle attività della Cooperativa.